Mazzola ci crede: «Il segreto sarà autoprodurre energia»

«La situazione per la piccola e media impresa continua ad essere complessa. Da un’indagine del centro studi nazionale di Cna è l’incertezza la grande protagonista dello scenario economico». A delineare le grandi sfide che il mondo dell’imprenditoria dovrà fronteggiare quest’anno è il presidente di Cna La Spezia, Davide Mazzola.

Cosa prevede per il 2023?

«Il caro-energia e l’inflazione sono le principali criticità che avranno un impatto negativo sulle imprese. A questa grande situazione di incertezza rispondono con prudenza e cautela: quasi il 40% dichiara che ridurrà gli investimenti. Nel complesso, fortunatamente è prevista una tenuta dei livelli occupazionali, anzi molte imprese hanno difficoltà a trovare personale specializzato».

Quale sarà un passaggio chiave per la sopravvivenza delle Pmi?

«Lo sviluppo di pratiche di autoproduzione diffusa e autoconsumo collettivo è un passaggio imprescindibile. Soprattutto per le Pmi che rappresentano oltre il 90% del tessuto imprenditoriale e che vivono il costo dell’energia come un elemento centrale del bilancio. Abbiamo realizzato ‘Ricarica Liguria’ un network di professionisti, imprese e impiantisti a servizio di cittadini e aziende interessati al passaggio all’autoproduzione energetica. Per saperne di più contattare il numero verde 800 592013 o scrivere a info@liguria.cna.it».

Blue Economy e sostenibilità, a che punto è La Spezia?

«Nella Blue Economy, la Cna spezzina gioca un ruolo da protagonista: le principali aziende della filiera della grande cantieristica nautica sono legate alla nostra associazione e non possiamo che evidenziare che sono proprio l’alta professionalità e le competenze di questi artigiani a caratterizzare la qualità del Made in Italy in questo settore. Lo abbiamo visto anche nell’ambito del B2B Mare che abbiamo realizzato insieme a Confindustria. Le Pmi hanno incontrato i cantieri nautici e navali sia per rispondere alle esigenze dei committenti sia per ampliare le relazioni commerciali o favorire possibili partnership e collaborazioni».